(ANSA) - MADRID, 26 FEB - L'Italia è presente ad Arco, la fiera
internazionale di arte contemporanea di Madrid, con un programma
espositivo che punta alla promozione dei talenti delle ultime
generazioni. In occasione della 34/esima edizione della vetrina
dell'arte, ufficialmente inaugurata oggi dai monarchi Felipe VI
e Letizia, l'Istituto italiano di cultura di Madrid presenta
l'opera di Luca Trevisani, che ha realizzato il progetto 'Grand
Hotel et des Palmes' presso la sontuosa sede del Palazzo di
Abrantes, in Calle Mayor.
Nato a Verona nel 1979 e attivo fra l'Italia e la Germania, Luca
Trevisani è un artista visivo attento alle relazioni, agli
equilibri, alle metamorfosi e alle percezioni sensoriali, che si
definisce scultore anche quando realizza incursioni nell'arte
grafica o nel design. L'opera 'site specific' realizzata
all'Istituto italiano di cultura prende il nome dall'omonimo
hotel palermitano, dove fu ritrovato il corpo senza vita di
Raymond Roussel, lo scrittore e drammaturgo francese, uno dei
padri della 'patafisica', la scienza delle costruzioni
immaginarie. Ed è la libertà espressiva e l'immaginario dello
scrittore francese a marcare il cammino del progetto artistico
di Trevisani, con "la scultura concepita come metafora
prometeica, che è plasmata e vive in ambienti creati da immagini
in movimento", spiega lo stesso autore. Seguendo il suo consueto
metodo della ricombinazione eclettica, Trevisani mescola
elementi molto diversi, così come i linguaggi, fra scultura,
video, grafica e design. La mostra resterà aperta a Madrid fino
al prossimo 2 marzo.
(ANSA)
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