All'incontro sono intervenuti rappresentanti delle tre religioni monoteiste ed esperti sui temi del dialogo interreligioso e dell'interculturale. Con questo appuntamento il Coppem intende rilanciare questi temi sulla scorta dei risultati ottenuti nel 2011 durante la prima edizione delle Giornate di studio e riflessione sul dialogo interreligioso. "Ci troviamo nel Palazzo simbolo dell'incrocio tra culture e religioni - ha affermato in apertura Giovanni Ardizzone, presidente dell'Ars - Palermo, la Sicilia, la cappella Palatina sono la dimostrazione vivente che quando c'è l'intelligenza si possono superare tutte le barriere. Queste due giornate sono finalizzate alla riflessione in un momento in cui dobbiamo fare attenzione a leggere la storia. Dietro alla spinta dell'Isis, ad esempio, ci sono realmente motivazioni religiose e culturali oppure voglia di espansione?".
"Il Coppem - ha proseguito Ardizzone - da tempo ha avviato relazioni nell'area euro-mediterranea ed ha un importante ruolo nella promozione del dialogo interreligioso e interculturale.
Forse il ruolo di questa istituzione è stato sottovalutato ma siamo consapevoli del fatto che si tratta di una struttura che va valorizzata sopratutto in questo momento".
Domani, il tema al centro della riflessioni sarà la lotta al terrorismo. Per la prima volta magistrati arabi e israeliani si confronteranno su prospettive di cooperazione giudiziaria.
L'incontro sarà moderato da Adly Hussein, presidente della Corte d'appello del tribunale de Il Cairo. Tra i partecipanti anche il procuratore aggiunto Leonardo Agueci, coordinatore delle indagini sul terrorismo presso la Procura della Repubblica di Palermo.(ANSAmed).