(ANSAmed) - ROMA, 12 FEB - In vista dell'apertura della tregua
umanitaria concordata ieri a Monaco di Baviera, l'Italia ha
stanziato tre milioni di euro a favore della Siria. Lo si legge
in una nota diffusa dalla Farnesina.
"Si tratta di interventi di emergenza volti a recare sollievo
alle sofferenze delle decine di migliaia di civili siriani, in
gran parte donne e bambini, in fuga dai bombardamenti e dalle
violenze in corso nel nord del Paese, in prossimità di Aleppo":
così il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, Paolo Gentiloni.
Grazie a un finanziamento di 2 milioni di euro - si legge
nella nota -, il Programma Alimentare Mondiale (Pam), potrà
assicurare la distribuzione di cibo (legumi, riso, zucchero,
farina, olio vegetale) ai profughi - oltre 30.000 secondo le
stime delle Nazioni Unite - in fuga verso la frontiera turca dai
villaggi del Governatorato di Aleppo. Un ulteriore intervento
dell'importo di 1 milione verrà affidato all'Ufficio delle
Nazioni Unite per il Coordinamento delle attività umanitarie
(Ocha), per l'acquisto e la distribuzione di generi di conforto
(tende, stufe, combustibile, beni per l'igiene personale). Il
contributo italiano - definito di intesa con l'Agenzia Italiana
per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) - si inserisce nel
quadro dell'impegno complessivo annunciato in occasione della
Conferenza dei donatori di Londra del 4 febbraio scorso, che
prevede un piano di interventi triennale di 400 milioni di
dollari per progetti umanitari e di sostegno allo sviluppo della
Siria e ai Paesi della regione. (ANSA(ANSA).