(ANSAmed) - ROMA, 22 FEB - Un selfie per la riforma della
legge sulla cittadinanza in Italia. Questa l'iniziativa promossa
dalle associazioni "L'Italia sono anch'io" e
"#Italianisenzacittadinanza" che insieme ad altre organizzazioni
scendono in piazza al Pantheon di Roma ogni martedì di febbraio
per chiedere l'approvazione della riforma della legge sulla
cittadinanza e consentire ai bambini figli di stranieri nati in
Italia di essere riconosciuti come cittadini italiani sin dalla
nascita. Il prossimo appuntamento in piazza sarà il 28 febbraio
alle ore 15.
"Febbraio è il mese della cittadinanza", spiega Filippo Miraglia dell'Arci, associazione che aderisce all'iniziativa.
"Siamo qui ogni martedì per chiedere al Senato di votare la legge sulla cittadinanza, una legge passata alla Camera nell'ottobre del 2015 e che aspetta da più di un anno di essere approvata in Senato, per consentire ai circa 70mila bambini figli di stranieri di essere cittadini italiani fin dal primo giorno di vita. Abbiamo quasi un milione di minori che pur essendo italiani di fatto non lo sono di diritto: una cosa insopportabile alla quale il Senato potrebbe rimediare".
Alla manifestazione ha partecipato anche il senatore Luigi Manconi, presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato: "Questa legge integra i ragazzi che rappresentano il nostro futuro, è un elementare dovere farli diventare parte della nostra società", ha commentato.(ANSAmed).
"Febbraio è il mese della cittadinanza", spiega Filippo Miraglia dell'Arci, associazione che aderisce all'iniziativa.
"Siamo qui ogni martedì per chiedere al Senato di votare la legge sulla cittadinanza, una legge passata alla Camera nell'ottobre del 2015 e che aspetta da più di un anno di essere approvata in Senato, per consentire ai circa 70mila bambini figli di stranieri di essere cittadini italiani fin dal primo giorno di vita. Abbiamo quasi un milione di minori che pur essendo italiani di fatto non lo sono di diritto: una cosa insopportabile alla quale il Senato potrebbe rimediare".
Alla manifestazione ha partecipato anche il senatore Luigi Manconi, presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato: "Questa legge integra i ragazzi che rappresentano il nostro futuro, è un elementare dovere farli diventare parte della nostra società", ha commentato.(ANSAmed).
