Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Francofilm, a Roma una settimana di film da Paesi francofoni

Al via il 7/3 all'Institut francais, il 14 serata di premiazione

28 febbraio, 18:00

(ANSAmed) - ROMA, 28 FEB - E' con 'Pour vivre heureux/For a happy life', primo lungometraggio dei belgi Salima Glamine e Dimitri Linder che si aprirà il 7 marzo prossimo la 10/a edizione del Francofilm - Festival del film francofono di Roma (FIFF), che per una settimana porterà sugli schermi dell'Institut francais - Centre Saint-Louis 15 lungometraggi provenienti da 13 paesi (Albania, Armenia, Belgio, Bulgaria, Canada-Québec, Costa d'Avorio, Francia, Lussemburgo, Mali, Marocco, Romania, Svizzera, Tunisia).

'Pour vivre heureux' (Belgio, 2017), storia di un amore segreto tra due giovani ostacolato dalle tradizioni famigliari delle loro comunità pachistana e algerina, ha vinto il Premio del Pubblico al Festival internazionale del film francofono di Namur 2018 (FIFF), che patrocina per il quinto anno consecutivo il Francofilm.

La maggior parte dei 15 film, di cui 13 in concorso, saranno proiettati per la prima volta in Italia, spesso in presenza dei registi e/o attori. Tutti i film saranno in versione originale e sottotitolati in italiano. Per la decima edizione del Francofilm sono state scelte pellicole unite tra di loro da uno stesso filo conduttore, in effetti mettono tutti in scena personaggi divisi tra la tendenza a sfidare la società e aggirare le sue leggi e il desiderio di integrarsi ed essere accettati. Un contrasto interiore che li spinge a commettere atti irreversibili, a cambiare il proprio destino e quello di chi li circonda. Il Festival si concluderà il 14 marzo con la serata di premiazione e la proiezione del film 'La promesse de l'aube' (La promessa dell'alba) di Eric Barbier, una settimana dopo la sua uscita nelle sale italiane (il 7 marzo). Gli spettatori potranno esprimere il proprio voto determinando il Premio del Pubblico.

Mentre il Gran Premio della Giuria verrà assegnato da una giuria presieduta da Romano Milani, segretario generale del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani, e composta tra gli altri da Antonio Flamini, direttore artistico del Roma Africa Film Festival (RAFF) e Maite Bulgari, membro del consiglio di amministrazione di Cinecittà Istituto Luce.

Il Francofilm è ideato e coordinato dall'Institut français - Centre Saint-Louis e organizzato in collaborazione con le Ambasciate e le rappresentanze di molti paesi membri dell'Organizzazione Internazionale della Francofonia (OIF).

Associato alle Giornate della Francofonia in Italia (1-30 marzo 2019), il festival ne sposa la missione, ovvero promuovere la cultura francofona e la lingua francese attraverso attività artistiche, condividendone i valori democratici universali.

(ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati