Contestualmente, sono stati selezionati i siti dove creare il compost, allestiti grazie a una équipe di lavoratori del posto in collaborazione con alcuni operatori italiani. I rifiuti sono stati portati nell'area designata e unendo alla parte ''umida'' una più ''secca'' costituita da scarti di foglie di palma, si è ottenuto un ottimo compost, che è stato distribuito alle famiglie perché venisse utilizzato come fertilizzante nei loro giardini.
Dato il successo del progetto, che costituisce l'unico esempio di siti di compostaggio creati nel deserto, Aica e gli enti locali tunisini hanno deciso di inaugurare le quattro oasi il 4 aprile 2019. ''Abbiamo dunque instaurato una forte collaborazione con le diverse municipalità per attuare azioni concrete usufruendo di spazi inutilizzati, sfruttando al massimo ciò che già c'era (macchinari e luoghi) per far sì che questo progetto partisse e siamo orgogliosi di poter dunque inaugurare questi quattro siti di compostaggio'', ha affermato la presidente di Aica, Emanuela Rosio. E' stato avviato un crowdfunding a cui ognuno potrà contribuire, fino al 10 aprile, direttamente dalla pagina https://www.gofundme.com/greenoasis4tozeurgovernorate Per conoscere meglio il progetto è possibile consultare il sito www.envi.info/greenoasisfortozeurgovernorate e le pagine social su Facebook (Green Oasis for Tozeur Governorate), Instagram (enviinfo) e Twitter (@EnviInfo).(ANSAmed).