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Al via a Prato Mediterraneo Downtown, focus su economie Med

Oggi l'apertura, domani anche il racconto di esperienze migranti

05 aprile, 12:04

(ANSAmed) - PRATO, 5 APR - Si apre oggi a Prato la terza edizione di Mediterraneo Downtown, la tre giorni per offrire un racconto diverso delle sponde del 'Mare Nostrum' che si allunga dall'Europa all'Africa fino al Medio Oriente, con ospiti internazionali, mostre fotografiche, concerti, proiezioni e talk show. Mentre oggi, alle 18.30 al Metastasio, è prevista l'inaugurazione ufficiale della tre giorni, con il dialogo tra gli scrittori Tahar Ben Jelloun e Sandro Veronesi, domani il focus del festival si concentrerà sul tema dell'economia. Prato è da anni è in testa alla classifica delle città italiane con più aziende individuali straniere ed è a partire dalla ricostruzione di un quadro statistico e numerico riguardo all'imprenditoria straniera in Italia, che prenderà il via il panel 'Economie mediterranee', in programma domani alle ore 11 al Museo del Tessuto.

Sarà Luca Di Sciullo del Centro studi di ricerche sull'immigrazione Idos a fornire gli ultimi dati aggiornati e a inquadrare il fenomeno. Inoltre, saranno raccontate anche esperienze concrete di migranti che in Italia hanno realizzato imprese e creato posti di lavoro, come Hind Laram (stilista originaria del Marocco) e Ghapios Garas (imprenditore egiziano).

Garas è il fondatore di "Simpatico Network", una società specializzata in informatica e che commercializza oltre 16mila prodotti in più di 20 Paesi ed è partner Microsoft. Nel 2016 Garas è stato premiato da Laura Boldrini tra gli imprenditori stranieri che si sono distinti in Italia con il riconoscimento per la categoria "Crescita del Profitto" e con il prestigioso "Money Gram". Anche Hind Laram è stata finalista al Money Gram con la sua "Modest Fashion Italy", piccola impresa di abbigliamento per donne islamiche che ha base a Torino dove Hind vive dal 1998. Insieme a loro Jacopo Storni, giornalista e scrittore autore di "L'Italia siamo noi. Storie di immigrati di successo" (Castelvecchi), che, contro ogni stereotipo ha raccontato l'altro volto dell'immigrazione: carriere e percorsi di successo che arricchiscono l'Italia in tanti diversi ambiti.

(ANSAmed).

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