Il comandante della Alan Kurdi non ha mai passato il limite delle acque territoriali ma ha rinnovato richiesta di place of safety (porto sicuro) al Centro di coordinamento marittimo della Guardia costiera di Roma, chiedendo di poter entrare. Richiesta - si apprende da fonti - respinta in base alla direttiva del Viminale di ieri, che sottolineava come un eventuale transito della nave in acque italiane sarebbe considerato "non inoffensivo".
La Guardia di finanza ha avuto input, quando e se la nave arriva vicina al limite delle 12 miglia da Lampedusa che delinea le acque territoriali, di comunicare al comandante il divieto di accesso. (ANSAmed).