(ANSAmed) - ROMA, 10 MAG - Quattordicimila edizioni dei tg
delle 7 reti generaliste visionate per un arco temporale di 5
anni (2012 - 2018) e un focus sui programmi di informazione e
approfondimento sulle periferie del mondo nel 2018. E' questo il
corpus di dati alla base del secondo rapporto 'Illuminare le
periferie. La finestra sul mondo: gli esteri nei telegiornali
italiani' che verrà presentato sabato 11 maggio al MAXXI di
Roma, nell'ambito della quarta edizione del Festival dei diritti
umani.
Lo studio, ideato da Cospe onlus, Usigrai e Fnsi, e condotto
ancora una volta dai ricercatori dell'Osservatorio di Pavia
Paola Barretta e Giuseppe Milazzo, quest'anno ha anche il
patrocinio dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo
sviluppo. Secondo quanto riportato in una nota di Cospe Onlus,
la ricerca nasce dall'esigenza di analizzare la quantità e la
qualità dell'informazione rispetto alle notizie dagli esteri,
per capire quali strumenti informativi possano avere i cittadini
italiani per riuscire a leggere la realtà del mondo.
Accanto ad alcune conferme rispetto al precedente rapporto -
secondo cui nell'informazione italiana mainstream le cosiddette
periferie, siano esse geografiche o tematiche, sono "luoghi
oscuri o poco illuminati che stentano a trovare l'adeguata
copertura giornalistica" - ci sono anche alcune novità: le voci
delle persone comuni e delle associazioni della società civile
sempre più presenti e una qualità medio alta dei servizi di
approfondimento proposti. Se ne parlerà sabato 11 maggio con gli
autori e i promotori del report e giornalisti e rappresentanti
dell'Aics (Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo).
(ANSAmed).