(ANSAmed) - PALERMO, 10 MAG - Parte stamani a Palermo,
'Mediterraneo Antirazzista', la manifestazione sportiva,
artistica e culturale la cui prima edizione si è svolta nel
capoluogo siciliano nel giugno del 2008 per poi allargarsi a
macchia d'olio nel resto d'Italia in città come Milano, Roma e
Napoli. L'obiettivo della manifestazione, organizzata da un
cartello di associazioni, è la promozione delle relazioni
interculturali tra le diverse componenti che abitano nella città
metropolitana, provando a mettere in discussione le dicotomie
centro-periferia ed inclusione-esclusione.
Una tappa importante si aggiunge a quelle delle città
italiane, quest'anno Mediterraneo Antirazzista insieme ai
Mondiali Antirazzisti, che vengono generalmente disputati in
Emilia Romagna, si spostano, a giugno, a Riace per supportare il
forte impegno e la metodologia adottata da Mimmo Lucano nella
direzione dell'inclusione sociale.
"Parlare in questo momento storico di un Mediterraneo diverso
è più che mai importante - dicono gli organizzatori - le rivolte
e il desiderio di liberazione che arriva dalle sponde sud del
mediterraneo ci viene presentato come un problema tra profughi e
clandestini. L'imbarbarimento dell'occidente imperiale, incapace
di leggere aldilà dei propri interessi economici e commerciali,
ha sapientemente inscenato l'ennesimo spauracchio di una
invasione barbarica".
Quest'anno i tornei finali di Palermo si disputeranno al
Velodromo, dal 13 al 16 giugno. Prima del gran finale però
saranno nove le tappe in giro per i vari quartieri della città
per rivendicare diversi spazi da recuperare e salvaguardare come
piccoli presidi per lo sport popolare, spazi abbandonati e
degradati che potrebbero essere dedicati allo sport. Le
associazioni e i residenti grazie al Mediterraneo Antirazzista
cercano di accendere i riflettori e portare l'attenzione
dell'amministrazione comunale su questi spazi affinché diventino
pubblici e di tutti, ripuliti e sistemati. Come ogni anno sono
anche previsti due momenti di festa: uno a piazza Mediterraneo
nel quartiere Albergheria e il grande concerto finale a piazza
Casa Professa.
"Un calcio al razzismo" è il nome della prima tappa a piazza
Magione (oggi e domani - inizio dei tornei ore 15), dove si
disputeranno tornei di calcetto basket pallavolo e cricket,
venerdì sarà interamente dedicato ai bambini. Sabato i tornei
per adulti e tante attività per bambini. Coinvolti anche gli
studenti delle scuole della piazza Ferrara, Roncalli e Amari che
da mesi lavorano a degli elaborati sul tema dell'antirazzismo e
domani allestiranno la piazza con i loro lavori (ore 12). La
manifestazione terminerà il 16 giugno. (ANSAmed).