(ANSAmed) - TUNISI, 16 OTT - Scambiare esperienze creative
tra artisti di Italia e Tunisia, per far nascere collaborazioni
che vadano oltre la perfomance del singolo evento. Questo il
senso di Open Art Week, progetto che connette artisti e spazi
indipendenti nel mondo attraverso l'organizzazione di una
settimana d'arte contemporanea itinerante, ospitata da
piattaforme solidali di spazi d'arte che collaborano per
promuovere internazionalmente la scena artistica più attuale
della propria città e paese. Dopo una settimana a Perugia, Open
Art Week 2019 sarà in Tunisia dal 19 al 27 ottobre e, in
anteprima, a Odessa (Ucraina) la seconda settimana di novembre
con la Moldavia (Transnistria) ospite speciale di questa
edizione.
L'incontro e la collaborazione oltremare sono i temi portanti dell'edizione 2019, realizzati grazie all'organizzazione di oltre 10 residenze, co-produzioni artistiche e formazioni aperte al pubblico e a professionisti. In primo piano, produzioni alternative di musica, cinema, video-art, fotografia, fumetti e arti performative, con una particolare attenzione ai linguaggi urbani più nuovi e a realtà underground under 30.
Open Art Week è ideato e organizzato dall'associazione Rea e nel 2019 è realizzato in collaborazione con la Fondazione Rambourg in Tunisia e con MoOMA - Museo di Arte Moderna di Odessa (Ucraina), con la direzione di Gaia Toschi (Italia), il patrocinio e il sostegno di Ambasciata d'Italia a Tunisi, Ambasciata di Tunisia in Italia, Comune di Perugia, Polo Museale dell'Umbria, Teatro Stabile dell'Umbria. Partner del progetto sono il Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria e il Museo Civico Palazzo della Penna. Collaborano anche il Centro Danza Spazio Performativo, Minimetrò, Eventuno, Munus Arts & Culture, PerSo - Perugia Social Film Festiva e l'Università per Stranieri di Perugia. Open Art Week è inoltre inserito nella XV "Giornata del Contemporaneo" dedicata all'arte del nostro tempo e il suo pubblico e promossa da AMACI - Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani. Particolarmente significativi sono stati il supporto e la collaborazione dell'Istituto Italiano di Cultura a Tunisi, partner vitale del progetto, che è stato a fianco di Open Art Week fin dal 2018 a favore della promozione dell'arte contemporanea italiana nel mondo. D&B e Tunisair, grazie al loro mecenatismo, hanno anche quest'anno contribuito significativamente alla realizzazione della manifestazione.
Programma completo a www.openartweek.com (ANSAmed)
L'incontro e la collaborazione oltremare sono i temi portanti dell'edizione 2019, realizzati grazie all'organizzazione di oltre 10 residenze, co-produzioni artistiche e formazioni aperte al pubblico e a professionisti. In primo piano, produzioni alternative di musica, cinema, video-art, fotografia, fumetti e arti performative, con una particolare attenzione ai linguaggi urbani più nuovi e a realtà underground under 30.
Open Art Week è ideato e organizzato dall'associazione Rea e nel 2019 è realizzato in collaborazione con la Fondazione Rambourg in Tunisia e con MoOMA - Museo di Arte Moderna di Odessa (Ucraina), con la direzione di Gaia Toschi (Italia), il patrocinio e il sostegno di Ambasciata d'Italia a Tunisi, Ambasciata di Tunisia in Italia, Comune di Perugia, Polo Museale dell'Umbria, Teatro Stabile dell'Umbria. Partner del progetto sono il Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria e il Museo Civico Palazzo della Penna. Collaborano anche il Centro Danza Spazio Performativo, Minimetrò, Eventuno, Munus Arts & Culture, PerSo - Perugia Social Film Festiva e l'Università per Stranieri di Perugia. Open Art Week è inoltre inserito nella XV "Giornata del Contemporaneo" dedicata all'arte del nostro tempo e il suo pubblico e promossa da AMACI - Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani. Particolarmente significativi sono stati il supporto e la collaborazione dell'Istituto Italiano di Cultura a Tunisi, partner vitale del progetto, che è stato a fianco di Open Art Week fin dal 2018 a favore della promozione dell'arte contemporanea italiana nel mondo. D&B e Tunisair, grazie al loro mecenatismo, hanno anche quest'anno contribuito significativamente alla realizzazione della manifestazione.
Programma completo a www.openartweek.com (ANSAmed)