L'incontro e la collaborazione oltremare sono i temi portanti dell'edizione 2019, realizzati grazie all'organizzazione di oltre 10 residenze, co-produzioni artistiche e formazioni aperte al pubblico e a professionisti. In primo piano, produzioni alternative di musica, cinema, video-art, fotografia, fumetti e arti performative, con una particolare attenzione ai linguaggi urbani più nuovi e a realtà underground under 30.
Open Art Week è ideato e organizzato dall'associazione Rea e nel 2019 è realizzato in collaborazione con la Fondazione Rambourg in Tunisia e con MoOMA - Museo di Arte Moderna di Odessa (Ucraina), con la direzione di Gaia Toschi (Italia), il patrocinio e il sostegno di Ambasciata d'Italia a Tunisi, Ambasciata di Tunisia in Italia, Comune di Perugia, Polo Museale dell'Umbria, Teatro Stabile dell'Umbria. Partner del progetto sono il Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria e il Museo Civico Palazzo della Penna. Collaborano anche il Centro Danza Spazio Performativo, Minimetrò, Eventuno, Munus Arts & Culture, PerSo - Perugia Social Film Festiva e l'Università per Stranieri di Perugia. Open Art Week è inoltre inserito nella XV "Giornata del Contemporaneo" dedicata all'arte del nostro tempo e il suo pubblico e promossa da AMACI - Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani. Particolarmente significativi sono stati il supporto e la collaborazione dell'Istituto Italiano di Cultura a Tunisi, partner vitale del progetto, che è stato a fianco di Open Art Week fin dal 2018 a favore della promozione dell'arte contemporanea italiana nel mondo. D&B e Tunisair, grazie al loro mecenatismo, hanno anche quest'anno contribuito significativamente alla realizzazione della manifestazione.
Programma completo a www.openartweek.com (ANSAmed)