(ANSAmed) - ROMA, 30 OTT - "Ancora nessun porto sicuro per le
90 persone salvate dalla Alan Kurdi". Lo comunica Sea Eye,
lamentando che "dopo un raid armato contro l'equipaggio della
nave da parte di una milizia libica sabato scorso, il ministro
dell'Interno tedesco chiede ora un nuovo codice di condotta per
i servizi di salvataggio marittimo". La Alan Kurdi si trova in
acque internazionali, una ventina di miglia a nord di Linosa. La
richiesta di 'pos' (place of safety) all'Italia non ha ancora
avuto risposta. Nelle stesse condizioni un'altra nave
umanitaria, la Open Arms, che ha preso ieri a bordo 15 migranti
da una barcone alla deriva. Tra di lori due bimbi piccoli - uno
ha compiuto un anno oggi - e 5 minorenni.(ANSAmed).