"La mia visita testimonia che l'Albania non è e non sarà sola", ha detto Lenarcic, al primo incontro con il premier Edi Rama a Durazzo, dove si è insediato il nucleo di emergenza.
La Commissione europea ha deciso ieri di stanziare 15 milioni di euro per dare "sostegno immediato al popolo albanese". La presidente dell'esecutivo Ue Ursula von der Leyen ha poi reso noto anche la decisione di organizzare "una conferenza dei donatori per aiutare l'Albania nella ricostruzione".
L'Unione europea sosterrà l'Albania anche nella fase di ricostruzione: ha dichiarato il commissario Lenarcic, fermatosi insieme a Rama e in presenza anche dell'ambasciatore d'Italia a Tirana Alberto Cutillo, a una grande tendopoli allestita a Vora, a circa 20 chilometri a sud di Tirana, dalla protezione civile italiana, il cui personale "rappresenta il cuore dell'Italia", ha ribadito il premier albanese. Il campo, di una capienza di 300 persone, messo su già nei primi tre giorni dopo il terremoto, offre anche un servizio cucina e assistenza sanitaria.
Secondo un bilancio dei danni ancora non definitivo sono circa 12 mila le persone alloggiate presso strutture alberghiere, tende e centri sociali. Oltre 10mila le case e gli appartamenti danneggiati, mentre circa 1200 abitazioni sono crollate. (ANSAmed).