(ANSAmed) - TUNISI, 21 FEB - La magnificenza del Rinascimento
italiano incontra l'innovazione tecnologica. In occasione del
quinto centenario della morte di Raffaello il Ministero degli
Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Rai
promuovono un progetto che consente di poter ammirare in un
unico luogo le riproduzioni in altissima definizione e a
grandezza naturale del genio di Raffaello. Tunisi ed in
particolare la nuova galleria Macam del Musée National d'Art
Moderne et Contemporain de la Cité de la Culture, ospiterà dal
28 febbraio al 28 marzo prossimo l'esposizione "Raffaello
ritrattista", prima tappa di una mostra itinerante che farà in
seguito il giro del mondo.
Questa iniziativa fa parte del progetto "Opera Omnia", voluto
dal Maeci e dalla Rai, e nasce dalla consapevolezza che l'intero
patrimonio artistico di Leonardo, Raffaello, Caravaggio e altri
maestri della pittura, è disperso nel mondo in svariati musei,
chiese e collezioni private e ciò rende di fatto impossibile la
realizzazione di grandi mostre monografiche. Con "Opera Omnia"
invece le mostre possono collocare in unico spazio espositivo
l'opera pittorica di un autore, attraverso riproduzioni fedeli
alle opere originali e in altissima definizione. L'iniziativa a
Tunisi rappresenta inoltre una nuova occasione di collaborazione
tra l'Ambasciata d'Italia, l'Istituto Italiano di Cultura e la
Città della Cultura, in questo caso con il Musée National d'Art
Moderne et Contemporain. La collaborazione con il prof. Antonio
Paolucci, uno dei massimi esperti di arte in Italia e nel mondo
e curatore della mostra, certifica il rigore scientifico che è
alla base del progetto, che ha l'obiettivo di creare
un'esperienza di contatto con il patrimonio culturale italiano
attraverso la visualizzazione di riproduzioni di altissimo
livello e in scala reale di capolavori italiani sparsi nei musei
di tutto il mondo. "Raffaello ritrattista" a Tunisi offre
un'opportunità unica di vedere e ammirare in un unico luogo 14
riproduzioni digitali a grandezza naturale dei dipinti originali
di Raffaello. Le riproduzioni realizzate in alta definizione e a
grandezza naturale sono anche retroilluminate e poste sul di una
speciale struttura che consente di poterle ammirare in maniera
ottimale da ogni angolazione. Grazie all'uso di fotografie
professionali a colori degli archivi Rai e alle più innovative
tecniche, i dipinti riprodotti possiedono tutti i dettagli e e
le sfumature dei lavori originali conservando luci e colori
inalterati. Uno speciale cubo multimediale inoltre consentirà al
pubblico di scoprire in modo innovativo il genio di Urbino.
(ANSAmed)