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Tunisia: operativo Fondo interbancario di garanzia

Sino a 60mila dinari a correntisti in caso di fallimento banca

07 agosto, 09:15

(ANSAmed) - TUNISI, 07 AGO - Da oggi i correntisti tunisini sono più garantiti. E' diventato infatti operativo il Fondo di garanzia dei depositi bancari, creato in base all'art. 149 della legge 48/2016, nuovo ente pubblico, gestito dallo Stato tunisino e dalla Banca centrale della Tunisia, al quale aderiscono le 29 banche operanti nel Paese.

Simile al Fondo interbancario di tutela dei depositi il Fondo di garanzia dei depositi bancari è un particolare fondo la cui funzione è fornire un risarcimento, nei casi previsti dalla legge e fino a un massimo di 60.000 dinari tunisini (circa 19000 euro), in caso di fallimento, o, di liquidazione coatta amministrativa di una banca.

La missione del nuovo ente è in particolare quella di proteggere i risparmi dei correntisti, risarcirli in caso di indisponibilità dei loro depositi e contribuire alla stabilità del sistema finanziario tunisino intervenendo nel piano di ristrutturazione o liquidazione forzata amministrativa di una banca in difficoltà. Il suo obiettivo fondamentale è quello di avere una disponibilità permanente di fondi e una capacità finanziaria e operativa che le consenta di assumere il proprio ruolo nel rimborso dei correntisti che ne avessero diritto e il contributo, se necessario, nel piano di ristrutturazione o liquidazione di una banca aderente.(ANSAmed) (ANSA).

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