Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cinema: da Magna Grecia Festival i nuovi talenti italiani

Premi a Marco D'Amore e all'emergente Phaim Bhuiyan

10 agosto, 13:36

NAPOLI - Una passerella di giovani registi e autori del cinema italiano ha segnato la conclusione della XVII edizione del Magna Grecia Film Festival che si è svolto quest'anno a Catanzaro.
La rassegna, diretta da Gianvito Casadonte, ha presentato come ogni anno una carrellata di opere prime e seconde, esplorando le nuove frontiere del cinema attraverso l'occhio degli autori emergenti, giudicati quest'anno dalla giuria presieduta da Michele Placido con il regista Peter Webber, l'attrice e regista Susy Laude e l'attore Antonio Catania. Il premio alla miglior sceneggiatura è andato a 'Dolcissimei, di Francesco Ghiaccio e Marco D'Amore per aver raccontato "con eleganza, delicatezza e profondità i sacrifici e le difficoltà di accettarci e amarci per quello che siamo, insegnandoci che anche se si è in apnea si deve sempre respirare", si legge nella motivazione.
Il premio per il miglior attore è andato a Phaim Bhuiyan, interprete italiano la cui famiglia è originaria del Bangladesh, premiato per il suo ruolo in 'Bangla', da lui stesso scritto e diretto, che racconta con ironia le seconde generazioni in Italia. Per Bangla è stata premiata anche Carlotta Antonelli come miglior attrice in un ex aequo con le tre protagoniste di 'Dolcissime': Giulia Barbuto, Margherita De Francisco e Giulia Fiorellino. Il miglior regista è stato Marco D'Amore per 'L'Immortale', mentre la miglior opera prima è stata 'A Tor Bella Monaca non piove mai', di Marco Bocci. 

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati