ROMA - L'Italia è pronta a sostenere la Tunisia: il Viminale ha appena sbloccato 11 milioni di euro da impiegare in progetti per il controllo delle frontiere. Ma servono risultati concreti nel contrasto alle partenze di migranti. I ministri di Interno ed Esteri, Luciana Lamorgese e Luigi Di Maio, accompagnati dai commissari europei Ylva Johansson e Oliver Varhelji, sono volati oggi a Tunisi, dove hanno incontrato il presidente della Repubblica, Kais Saied, il premier incaricato Hichem Mechichi ed il ministro degli Esteri ad interim, Selma Ennaifer. Sul tavolo i flussi migratori, che hanno subito un'impennata quest'estate.
Intanto, si è conclusa la procedura per la regolarizzazione dei rapporti di lavoro avviata lo scorso 1 giugno per agricoltura, lavoro domestico e assistenza alla persona: 207.542 le domande ricevute dal portale del ministero dell'Interno, in prevalenza da colf e badanti (85%); il resto ha riguardato il lavoro subordinato.