Un viaggio, sottolinea Enela Korka, archeologa e direttrice generale delle antichità e del patrimonio culturale al ministero ellenico della cultura e sport, "in cui Morroni organizza metodologicamente il ricco materiale l'approccio alle fonti antiche, illuminando sia il background mitologico che concettuale dei simboli. La sua ricerca è la completa esposizione dell'espressione intellettuale della prima cristianità a Cipro". Una storia che a Cipro comincia pochi anni dopo la morte di Gesù: l'arrivo dei primi giudeo-cristiani sull'isola non fu dovuto soltanto alla relativa vicinanza con la Palestina di allora, ma indotto anche dalla lapidazione di Stefano, primo martire cristiano linciato da una folla di ebrei ellenizzati.
Che il Cristianesimo abbia messo presto e rapidamente profonde radici a Cipro è confermato dalle vestigia di almeno novanta tra chiese e basiliche edificate a partire dal IV secolo fino alla metà del VII quando cominciarono le incursioni arabe sull'isola.
Il 27 febbraio del 380, infine, gli imperatori Graziano, Teodosio I e Valentiniano II emanarono l'editto di Tessalonica con cui il Cristianesimo venne dichiarato religione ufficiale dell'Impero. A quel tempo, però, l'isola di Cipro era già divenuta uno dei più strenui baluardi della Cristianità.
Il volume, spiega Morroni, "non è nato per essere un dizionario di simboli e neppure uno studio teoretico del concetto di simbolo. È invece, essenzialmente, un viaggio alla ricerca delle radici e dello sviluppo della nuova religione attraverso i tanti, antichissimi segni di una fede che ha visto qui spuntare i suoi albori e dei simboli che sono stati all'origine dell'espressione artistica e spirituale del Cristianesimo su quest'isola. Inoltre, lungi dall'essere un'asettica guida turistica che indica 'dove bisogna andare' o 'che cosa bisogna vedere', il volume intende proporsi al lettore come un compagno di viaggio che lo prenda per mano e lo conduca in questo itinerario fra i rovi e le pietre, i ruderi ed i mosaici, gli affreschi ed il profumo d'incenso". (ANSAmed).