Undici le imprese che hanno accolto l'opportunità di continuare, anche in questo momento, la loro attività: AgriBio Srl (SeedFuture Group), Faber-Com Srl, Horto (FRI-EL GREEN HOUSE Srl), Idromeccanica Lucchini Spa, Kiasma Srl, Leonardo Spa, Maire Tecnimont Spa, NextChem Spa, Ponics Srl, Saipem Spa e Watercube Srl. "La nostra partecipazione a AgriteQ e EnviroteQ evidenzia il ruolo di primo piano dell'Italia nell'innovazione e nella transizione ecologica", ha detto l'Ambasciatore d'Italia in Qatar, Alessandro Prunas.
"A seguito della tavola rotonda sulla Green Economy presieduta lo scorso dicembre a Doha dal ministro dei Trasporti e delle Comunicazioni qatarino Jassim bin Saif Al Sulaiti e dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, l'Italia continua a collaborare con il Qatar per la crescita sostenibile e la trasformazione energetica. Siamo quindi felici di partecipare a questa fiera anche per mostrare le innovative soluzioni ambientali e agricole che le nostre imprese sono in grado di offrire". Il padiglione italiano comprende anche un'area dedicata al ruolo dell'Italia nella diplomazia ambientale e nel coinvolgimento delle giovani generazioni nella lotta ai cambiamenti climatici. In novembre l'Italia co-presiede, insieme al Regno Unito, la 26/a Conferenza delle Parti della Convenzione ONU sui Cambiamenti Climatici (COP26) che si terrà a Glasgow.
Milano, invece, ospiterà la conferenza preparatoria Pre-COP dal 30 settembre al 2 ottobre e l'evento giovanile "Youth4Climate: Driving Ambitions".(ANSAmed).