Contro tale ufficio di rappresentanza dell'autorita' centrale di Pristina si sono espressi a piu' riprese vari esponenti della popolazione serba locale, e per questo e' stata rafforzata la sorveglianza e la presenza della polizia locale, delle truppe della Kfor e degli uomini di Eulex, la missione europea.
Adrijana Hodzic, responsabile dell'ufficio che avra' una quarantina di dipendenti, ha detto alla Tanjug che l'obiettivo principale e' lo sviluppo di una strategia per la realizzazione di progetti di varia natura nel nord del Kosovo. ''Non vi saranno progetti imposti, cio' vuol dire che noi lavoreremo su iniziative e progetti che rispondono ai bisogni dei residenti della parte nord di Mitrovica'', ha precisato Hodzic. L'ufficio, ha sottolineato, non vuol essere in alcun modo uno strumento politico di Pristina nella parte serba di Kosovska Mitrovica, ma si occupera' esclusivamente di questioni pratiche e tecniche.
''L'obiettivo finale e' il miglioramento della qualita' della vita di tutti i cittadini nella parte nord di Mitrovica'', e l'ufficio non vuol essere ''una minaccia per le istituzioni serbe attive nel nord del Kosovo'', ha affermato Adrijana Hodzic. (ANSAmed)