Nell'arco della due giorni, i commissari Ue Hahn e Damanaki, si legge in una nota, si incontreranno con i ministri degli Affari esteri degli Stati partecipanti.
Alle discussioni che animeranno la due giorni sono attesi più di 500 rappresentanti delle amministrazioni nazionali, regionali e locali, del mondo dell'imprenditoria, della società civile, del mondo accademico, dei media e delle associazioni regionali.
La strategia marittima per il Mare Adriatico e quello Ionio adottata dalla Commissione il 30 novembre 2012 è integrata in questo progetto che che sarà imperniato su quattro ambiti chiave: crescita marina e marittima; connessione della regione (trasporti e reti energetiche); qualità ambientale e turismo sostenibile. Inoltre, ai quattro ambiti chiave si abbineranno attività di capacity building nonché di ricerca, innovazione e sostegno alle piccole e medie imprese.
La consultazione degli stakeholder è avvenuta tra il settembre e il dicembre 2013.
Due paesi, uno Stato membro e un paese Terzo, erano responsabili di coordinare la consultazione per ciascuno dei quattro pilastri: Grecia e Montenegro per la crescita marina e marittima, Italia e Serbia per i trasporti e l'energia, Slovenia e Bosnia-Erzegovina per l'ambiente e Croazia e Albania per il turismo. Dall'ottobre 2013 al gennaio 2014 la Commissione ha indetto anche una consultazione pubblica on-line a carattere generale sulla strategia. (ANSAmed).