"Il messaggio che porto a Belgrado è un forte incoraggiamento alla Serbia a proseguire sulla strada intrapresa negli ultimi anni. La Serbia condivide con l'Europa le stesse priorità: crescita e occupazione", ha detto il ministro che oggi conclude in Serbia e Montenegro un giro nei Balcani occidentali dopo aver visitato Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Macedonia e Albania.
"Noto con soddisfazione - ha aggiunto - che il governo serbo, nonostante le alluvioni, ha intrapreso con decisione la strada delle riforme e dell'adeguamento agli standard europei, comprese le riforme nel campo del mercato del lavoro". "Una delle priorità della presidenza italiana" è l'integrazione europea dei Balcani occidentali, "per portare a compimento il progetto originario dei fondatori dell'Europa unita, e proprio per questo nelle prime settimane della presidenza italiana ho intrapreso la missione nei Balcani che si conclude oggi, con la visita nelle capitali che sono più avanti nel processo di integrazione", ha aggiunto il ministro che a Belgrado ha in programma colloqui con il collega serbo Ivica Dacic, il premier Aleksandar Vucic e il president Tomislav Nikolic. (ANSAmed).