(ANSAmed) - BELGRADO, 28 AGO - Il capo dell'Ufficio
governativo serbo per il Kosovo, Marko Djuric, ha accusato le
autorità di Pristina di essere responsabili dei ritardi
nell'applicazione degli accordi di Bruxelles sulla
normalizzazione dei rapporti fra Belgrado e Pristina. Una parte
molto rilevante di tale documento relativa alla definizione
della base legale necessaria alla creazione della nuova
Associazione delle municipalità serbe in Kosovo non è stata
ancora messa in opera dalla parte kosovara - ha osservato
Djuric, citato dai media a Belgrado. L'accordo in
questione fu siglato a Bruxelles il 19 aprile 2013.
"L'accordo non è un tavolo da buffet dal quale le autorità di
Pristina possono prendere quello che va loro bene lasciando
quello che non e' di loro gradimento", ha detto il responsabile
serbo.
A causa delle elezioni svoltesi in Serbia (a marzo) e in
Kosovo (in giugno), il dialogo fra Belgrado e Pristina è sospeso
da febbraio, quando si svolse l'ultimo incontro fra i rispettivi
premier. (ANSAmed).