Tutte le autorità religiose hanno condannato unanimemente il recente atto vandalico ai danni del Monastero ortodosso serbo di Decani, e i successivi attacchi mediatici alla sua comunità.
Tale gesto ha suscitato profondo rammarico e tristezza nei partecipanti all’incontro, che hano parlato di "atto deprecabile che mina gli inviolabili principi di tolleranza e rispetto dell’intera società kosovara". E' stato inoltre fermamente condannato ogni tipo di fondamentalismo che minacci la sicurezza dell’intera popolazione mondiale. I religiosi hanno ringraziato il Generale Figliuolo per il contributo che KFOR continua a fornire nel garantire le condizioni di una pacifica coesistenza nell’area. Tutti i rappresentati hanno ribadito il proprio impegno nel promuovere la tolleranza religiosa ed hanno espresso vivo apprezzamento per tutti gli sforzi che sono stati compiuti in questa direzione.
I rappresentanti delle comunità religiose hanno infine invitato tutti i loro fedeli a prendere le distanze da coloro che rifiutano i valori di pace e coesistenza per la creazione di un futuro migliore in Kosovo. (ANSAmed)