Nella lettera gli eurodeputati elencano una serie di domande specifiche rimaste senza risposta nel recente incontro a porte chiuse con i responsabili del servizio diplomatico Ue. Vari gli aspetti del caso da chiarire: dalla mancata comunicazione sull'inchiesta in corso dal 2013 ai risultati raggiunti dalle indagini, fino alle eventuali carenze nella catena di comando di Eulex e alle possibili misure nei confronti di informatori, fino alle presunte minacce al giornalista locale che ha pubblicato le notizie sul caso Eulex.
"Ci aspettiamo di essere informati rapidamente e di vedere risultati concreti" affermano Brok e Lunacek, che apprezzano la disponibilità di Federica Mogherini a condividere "documenti confidenziali", reiterando poi l'ipotesi di istituire una commissione d'inchiesta se non saranno soddisfatti dalle risposte che otterranno. "Continueremo a seguire il caso attivamente e da vicino" avvertono gli eurodeputati.