Il premier Isa Mustafa, leader della Lega democratica del Kosovo (Ldk), ha promesso un rinnovato impegno del suo governo a favore dello stato di diritto, a sostegno dello sviluppo dell'economia, del settore privato e della creazione di nuovi posti di lavoro. Verra' al tempo stesso rafforzata la lotta a corruzione, criminalita' e fenomeni terroristici, e verra' condotta una politica di buon vicinato e di dialogo con la Serbia, con l'obiettivo di rafforzare la pace e la stabilita' nella regione.
L'accordo di coalizione e' stato stipulato tra l'Ldk e il Partito democratico del Kosovo (Pdk) del premier uscente Hashim Thaci, che e' divenuto vicecapo del governo e ministro degli esteri. Thaci ha avuto inoltre l'assicurazione che diventera' presidente della repubblica nel 2016, allo scadere del mandato dell'attuale capo dello stato Atifete Jahjaga.
Il nuovo governo conta 21 ministri, otto dei quali dell'Ldk, sette del Pdk, due di una piccola formazione component della coalizione, mentre la minoranza serba dispone di un vicepremier e di due dicasteri.
Con il varo del nuovo governo e l'elezione, ieri, del presidente del nuovo parlamento, si e' chiuso il lungo periodo di impasse politica in Kosovo che durava esattamente da sei mesi, dale elezioni politiche dell'8 giugno. L'auspicio di tutti e' che ora possa rapidamente riprendere il dialogo fra Pristina e Belgrado con la mediazione Ue, con all'ordine del giorno in primo luogo la creazione della nuova Associazione delle comunita' serbe del Kosovo, prevista dall'accordo di Bruxelles dell'aprile 2013. (ANSAmed)