(ANSA) - PRISTINA, 28 SET - 'Polizia militare, una capacita'
forte dinamica in operazioni militari, l'esperienza dei
Carabinieri' e' stato il tema di un convegno organizzato oggi a
Pristina dall'Ambasciata d'Italia. La missione dei Carabinieri
in Kosovo, ha detto l'ambasciatore Andreas Ferrarese, e' molto
apprezzata. "Hanno la capacita' di agire come militari e come
polizia civile contemporaneamente. Sono stati 5.700 i
carabinieri che hanno operato in Kosovo dal 1999, stabilendo un
ottimo rapporto con la popolazione civile", ha affermato
l'ambasciatore. Ai lavori e' intervenuto il comandante dei
carabinieri della MSU (Multinational Specialized Unit),
colonnello Francesco Maria Chiaravalloti, che si e' soffermato
sulle missioni che vedono impegnati i carabinieri in tutto il
mondo. Dal 2007 l'MSU e' formata solo da carabinieri italiani e
opera in seno alla Forza Nato e alla missione europea Eulex.
Il comandante della Forza di sicurezza del Kosovo (Fsk), maggiore Shpend Zogaj, ha elogiato la collaborazione fra polizia kosovara e carabinieri italiani, mentre il capo della polizia kosovara Shpend Maxhunaj si e' riferito alle minacce del terrorismo e alla partecipazione di combattenti islamici kosovari a fianco dellao stato islamico in Siria e Iraq. (ANSA)
Il comandante della Forza di sicurezza del Kosovo (Fsk), maggiore Shpend Zogaj, ha elogiato la collaborazione fra polizia kosovara e carabinieri italiani, mentre il capo della polizia kosovara Shpend Maxhunaj si e' riferito alle minacce del terrorismo e alla partecipazione di combattenti islamici kosovari a fianco dellao stato islamico in Siria e Iraq. (ANSA)
