(ANSAmed) - PRISTINA, 13 OTT - Scontri fra manifestanti
dell'opposizione e polizia sono avvenuti nella notte a Pristina,
capitale del Kosovo, con un bilancio di 15 feriti, quasi tutti
poliziotti. Le violenze sono scoppiate subito dopo l'arresto in
serata di Albin Kurti, leader del movimento nazionalista di
opposizione 'Autodeterminazione', accusato del lancio nei giorni
scorsi di lacrimogeni nell'aula del Parlamento. Un gran numero
di suoi sostenitori si e' radunato davanti alla sede centrale
della polizia per chiedere il suo rilascio. Vi e' stato un fitto
lancio di pietre che hanno infranto i vetri di molte finestre
dell'edificio, con scontri nei quali la polizia ha fatto uso di
lacrimogeni per disperdere i manifestanti. Dopo circa tre ore di
violenze Albin Kurti e' stato rimesso in liberta'.
L'opposizione, in particolare i nazionalisti antiserbi di
'Autodeterminazione', bloccano da settimane i lavori del
Parlamento, chiedendo al governo di rinunciare agli ultimi
accordi con Belgrado, e in particolare all'intesa sulla
creazione della Associazione delle comunita' serbe in Kosovo.
(ANSAmed).