Nell'ultimo giorno da presidente la signora Jahjaga, che fu eletta nel 2011, ha voluto incontrare i rappresentanti dei media insieme ad attori, rappresentanti del mondo della cultura e della societa' civile. Durante il suo mandato quinquennale Atifete Jahjaga ha creato tra l'altro un Consiglio per la lotta alla corruzione e un organismo a sostegno delle vittime di violenze sessuali durante la guerra con la Serbia del 1998-1999.
Per la cerimonia di insediamento di Thaci domani a Pristina sono stati invitati presidenti e capi di governo dei paesi della Regione, compreso il presidente serbo Tomislav Nikolic, che ha tuttavia fatto subito sapere che non ci sara'. "Il Kosovo non esiste come stato indipendente, e non posso partecipare all'insediamento di un sedicente presidente che non rappresenta alcuno stato", ha detto Nikolic, confermando la ferma posizione di Belgrado. La Serbia non riconosce l'indipendenza proclamata dal Kosovo il 17 febbraio 2008, sostenuta in questo rifiuto in primo luogo da Russia, Cina e cinque del 28 Paesi membri della Ue (Spagna, Grecia, Romania, Slovacchia e Cipro). L'indipendenza di Pristina e' stata riconosciuta finora da 111 stati, compresi Italia e Usa. Dal 2013 Belgrado e Pristina portano avanti un dialogo con la mediazione della Ue al fine di giungere a una normalizzazione dei loro rapporti, richiesta dalla comunita' internazionale per l'integrazione europea di entrambe le comunita'. (ANSAmed).