(ANSAmed) - PRISTINA, 26 APR - Il governo del Kosovo ha
imposto il divieto all'ingresso nel Paese ai ministri serbi
della difesa e dell'interno, Zoran Djordjevic e Nebojsa
Stefanovic. A firmare il provvedimento restrittivo e' stato il
ministro degli esteri kosovaro Petrit Seljimi, che lo ha
motivato con la scarsa collaborazione e gli ostacoli dei due
dicasteri di Belgrado nelle indagini sui crimini di guerra
compiuti dai serbi in Kosovo durante il conflitto armato di fine
anni novanta. Secondo la stampa di Pristina e' la prima volta
che un tale divieto si applica ai ministri di interno e difesa
della Serbia. Nelle scorse settimane era stato vietato
l'ingresso in Kosovo al leader ultranazionalista serbo Vojislav
Seselj, dopo la sua assoluzione dall'accusa di crimini di guerra
al tribunale penale dell'Aja (Tpi), e al capo di stato maggiore
delle Forze armate serbe, generale Ljubisa Dikovic. (ANSAmed).