Il si' all'ingresso della Federcalcio del Kosovo nella Uefa - ha aggiunto la Tanjug - e' avvenuto con la maggioranza semplice (28 voti favorevoli, 24 contrari) in una votazione fra i delegati nazionali al congresso di Budapest. E cio' nonostante, si sottolinea, che in precedenza con la maggioranza dei due terzi fosse stato respinto un emendamento diretto a cambiare lo statuto dell'Uefa, in modo da consentire l'ingresso nell'organizzazione di Paesi non membri dell'Onu, come e' il caso del Kosovo. La Serbia si e' opposta strenuamente fino all'ultimo all'adesione alla Uefa del Kosovo e ha annunciato che presenterà ricorso contro la Uefa al Tribunale internazionale per l'arbitrato sportivo a Losanna. Lo hanno annunciato a Belgrado il ministro dello sport Vanja Udovicic e il capo dell'Ufficio governativo serbo per il Kosovo Marko Djuric. In una conferenza stampa congiunta dopo il voto a favore del Kosovo durante il congresso della Uefa in corso a Budapest, Udovicic e Djuric hanno stigmatizzato il via libera all'adesione di Pristina all'organizzazione calcistica europea. Una decisione, hanno detto, con la quale "si calpesta il diritto, si getta sotto i piedi lo statuto della Uefa e si pone lo sport al servizio della politica". Il governo, hanno aggiunto, aiutera' la Federcalcio a fare in modo che la decisione di oggi non abbia vita facile. Anche il ministro degli esteri serbo Ivica Dacic ha duramente criticato il si' all'adesione del Kosovo alla Uefa parlando di una "decisione di natura politica", risultato di una "grande pressione della politica". (ANSAmed).
Calcio: ok all'ingresso del Kosovo nella Uefa
Dura reazione di Belgrado che annuncia il ricorso
Il si' all'ingresso della Federcalcio del Kosovo nella Uefa - ha aggiunto la Tanjug - e' avvenuto con la maggioranza semplice (28 voti favorevoli, 24 contrari) in una votazione fra i delegati nazionali al congresso di Budapest. E cio' nonostante, si sottolinea, che in precedenza con la maggioranza dei due terzi fosse stato respinto un emendamento diretto a cambiare lo statuto dell'Uefa, in modo da consentire l'ingresso nell'organizzazione di Paesi non membri dell'Onu, come e' il caso del Kosovo. La Serbia si e' opposta strenuamente fino all'ultimo all'adesione alla Uefa del Kosovo e ha annunciato che presenterà ricorso contro la Uefa al Tribunale internazionale per l'arbitrato sportivo a Losanna. Lo hanno annunciato a Belgrado il ministro dello sport Vanja Udovicic e il capo dell'Ufficio governativo serbo per il Kosovo Marko Djuric. In una conferenza stampa congiunta dopo il voto a favore del Kosovo durante il congresso della Uefa in corso a Budapest, Udovicic e Djuric hanno stigmatizzato il via libera all'adesione di Pristina all'organizzazione calcistica europea. Una decisione, hanno detto, con la quale "si calpesta il diritto, si getta sotto i piedi lo statuto della Uefa e si pone lo sport al servizio della politica". Il governo, hanno aggiunto, aiutera' la Federcalcio a fare in modo che la decisione di oggi non abbia vita facile. Anche il ministro degli esteri serbo Ivica Dacic ha duramente criticato il si' all'adesione del Kosovo alla Uefa parlando di una "decisione di natura politica", risultato di una "grande pressione della politica". (ANSAmed).