Rispondendo ai giornalisti che chiedevano spiegazioni su cosa avverra' con i passaporti dei serbi del Kosovo emessi dalle autorita' locali serbe, il commissario ha risposto: "Voglio essere chiaro. Verranno riconosciuti (senza visto, ndr) i soli passaporti kosovari". A una successiva domanda se ora i serbi del Kosovo dovranno munirsi di passaporti del Kosovo o se la Serbia dovra' rilasciare loro passaporti 'normali' simili a quelli di tutti gli altri cittadini serbi (che gia' viaggiano senza visto in Schengen, ndr), Avramopoulos ha ribadito che, per viaggiare senza visti, verranno riconosciuti i soli passaporti kosovari. "Per tutto il resto chiedete al premier del Kosovo", ha aggiunto. I serbi del Kosovo sono circa 120 mila su una popolazione di 2 milioni di abitanti a stragrande maggioranza di etnia albanese. Avramopoulos, sottolineando come il Kosovo sia "parte della famiglia europea", e come abbia compiuto grandi progressi nel rispetto dei criteri europei, ha ricordato che per l'entrata in vigore della liberalizzazione dei visti Pristina deve ratificare l'accordo sulla delimitazione della frontiere con il Montenegro, e intensificare la lotta a corruzione e criminalita'. Nel mondo e in Europa, ha osservato, vi e' la percezione che il Kosovo sia un Paese corrotto con una forte presenza di criminalita' organizzata. "Per questo bisogna lavorare ancora molto in questo campo". (ANSAmed)
Kosovo: Ue,Avramopoulos,senza visto solo passaporti kosovari
Esclusi documenti emessi da autorita' serbe locali
Rispondendo ai giornalisti che chiedevano spiegazioni su cosa avverra' con i passaporti dei serbi del Kosovo emessi dalle autorita' locali serbe, il commissario ha risposto: "Voglio essere chiaro. Verranno riconosciuti (senza visto, ndr) i soli passaporti kosovari". A una successiva domanda se ora i serbi del Kosovo dovranno munirsi di passaporti del Kosovo o se la Serbia dovra' rilasciare loro passaporti 'normali' simili a quelli di tutti gli altri cittadini serbi (che gia' viaggiano senza visto in Schengen, ndr), Avramopoulos ha ribadito che, per viaggiare senza visti, verranno riconosciuti i soli passaporti kosovari. "Per tutto il resto chiedete al premier del Kosovo", ha aggiunto. I serbi del Kosovo sono circa 120 mila su una popolazione di 2 milioni di abitanti a stragrande maggioranza di etnia albanese. Avramopoulos, sottolineando come il Kosovo sia "parte della famiglia europea", e come abbia compiuto grandi progressi nel rispetto dei criteri europei, ha ricordato che per l'entrata in vigore della liberalizzazione dei visti Pristina deve ratificare l'accordo sulla delimitazione della frontiere con il Montenegro, e intensificare la lotta a corruzione e criminalita'. Nel mondo e in Europa, ha osservato, vi e' la percezione che il Kosovo sia un Paese corrotto con una forte presenza di criminalita' organizzata. "Per questo bisogna lavorare ancora molto in questo campo". (ANSAmed)