Sottolineando l'appartenenza del Kosovo a organizzazioni internazionali e la sua partecipazione a processi di integrazione europea, Pahor aveva lanciato l'invito durante una recente visita del presidente kosovaro Hasim Taci a Lubiana.
Nella nota del ministero degli esteri serbo si sottolinea che non è la prima volta che responsabili sloveni invitano al riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo, mettendo in pericolo gli interessi della Serbia. Queste dichiarazioni minacciano gli sforzi di Serbia e Unione europea e mettono in difficoltà dialogo tra Belgrado e Pristina. La Slovenia viene sollecitata ad astenersi da simili affermazioni, dannose per le relazioni bilaterali e la fiducia tra i due paesi, riferisce la nota del dicastero. (ANSAmed)