Obiettivo della riunione, presieduta dal presidente Francois Hollande, è "accompagnare gli sforzi" della regione nel suo processo di "avvicinamento" all'Unione europea, attraverso il rafforzamento di "iniziative concrete" in materia di cooperazione regionale.
Al vertice in programma nel pomeriggio all'Eliseo sono attesi 12 Paesi (6 balcanici e 6 Stati membri dell'Ue, tra cui l'Italia con il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni) oltre che l'Alta Rappresentante per la Politica Estera e di Sicurezza comune dell'Ue, Federica Mogherini, e le grandi istituzioni finanziarie internazionali come la Berd e la Bei.
Tra le "iniziative concrete" sul tavolo lo sviluppo di infrastrutture legate ai trasporti e all'energia, ma anche il rafforzamento degli scambi e della mobilità giovanile tra Balcani e Ue. Il summit servirà anche a fare il punto sulle prospettive europee, in particolare, nell'attuale contesto di crisi dei rifugiati e di lotta al terrorismo.
La riunione dei capi di Stato e di governo si terrà dalle 17:15 alle 18:45. Seguirà la firma per la creazione di un Ufficio regionale di cooperazione giovanile, poi le dichiarazioni alla stampa.
A quanto si apprende, il prossimo vertice per i Balcani si terrà in Italia. (ANSAmed).