Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Kosovo: dialogo, Vucic non ha grandi aspettative per domani

'Importante che Ue faccia chiarezza su dispiegamento armi'

23 gennaio, 15:34

(ANSAmed) - BELGRADO, 23 GEN - Il premier serbo Aleksandar Vucic ha detto di non aspettarsi risultati clamorosi dalla nuova sessione di dialogo fra Belgrado e Pristina in programma domani a Bruxelles con la mediazione Ue. Spera tuttavia che dalla Ue venga un messaggio preciso sul non utilizzo delle armi in Kosovo laddove non e' consentito. "Non nutro eccessive aspettative, e' importante che chiederemo ai responsabili europei di non appoggiare il trasferimento di armi e ordigni dove non devono stare", ha detto Vucic con riferimento alla crisi dei giorni scorsi quando le autorita' di Pristina, opponendosi all'arrivo di un treno da Belgrado con la scritta ritenuta provocatoria 'Il Kosovo e' Serbia', hanno dispiegato nel nord del Kosovo a maggioranza serba ingenti reparti della polizia speciale (Rosu) e una ventina di mezzi blindati. Belgrado sostiene che, in base agli accordi raggiunti finora con Pristina, nelle zone popolate da serbi non vi devono essere concentrazioni di uomini e armamenti da parte delle autorita' kosovare albanesi. Domani ai colloqui di Bruxelles parteciperanno, con l'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini, i rispettivi presidenti e premier - per Belgrado Tomislav Nikolic e Aleksandar Vucic e per Pristina Hashim Thaci e Isa Mustafa. (ANSAmed)
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati