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Balcani: media, Serbia chiede condanna retorica albanesi

Documento consegnato a ambasciatori Ue in incontro Belgrado

05 maggio, 11:55

(ANSAmed) - BELGRADO, 5 MAG - Il ministro serbo per l'integrazione europea Jadranka Joksimovic e il capo dell'Ufficio governativo per il Kosovo Marko Djuric, in un incontro ieri con gli ambasciatori dei Paesi Ue, hanno consegnato ai diplomatici un documento nel quale si sottolinea come le recenti prese di posizione di esponenti albanesi siano coordinate e abbiano l'obiettivo di legittimare il progetto cosiddetto della 'Grande Albania'.

Come riferisce oggi il quotidiano belgradese Vecernje Novosti, nel documento figurano quattro richieste: una condanna chiara da parte della comunità internazionale della retorica aggressiva che spinge i Balcani occidentali verso nuovi scontri e divisioni, il proseguimento del dialogo fra Belgrado e Pristina, una soluzione politica, pacifica e equilibrata della crisi in Macedonia e l'osservanza delle norme internazionali nel rispetto della sovranità e integrità territoriale degli stati. Nel documento del governo di Belgrado inoltre si citano le dichiarazioni estremiste di leader politici albanesi negli ultimi mesi.

Secondo il giornale, tale documento verrà consegnato da Djuric nei prossimi giorni anche al capo della missione Onu in Kosovo (Unmik) Zahir Tanin con la richiesta di inoltrarlo al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres. Nell'incontro di ieri gli ambasciatori Ue, scrive Vecernje Novosti, avrebbero invitato tutti i paesi della regione a moderare i toni, avendo tutti come obiettivo la pace e la stabilita' nei Balcani. (ANSAmed).

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