(ANSAmed) - PRISTINA, 17 OTT - In Kosovo non si e' tenuta
oggi, cosi' come previsto, la cerimonia di giuramento di 42
giudici e 14 procuratori di etnia serba che avrebbe dovuto
sancire l'attuazione dell'accordo in materia di giustizia
raggiunto lo scorso agosto dai due presidenti, il serbo
Aleksandar Vucic e il kosovaro Hashim Thaci. I giudici e i
procuratori serbi non si sono presentati nell'ufficio del
presidente Thaci a Pristina, dove per oggi era in programma il
loro giuramento, a significare l'avvio del processo di
integrazione della comunita' serba nel sistema giudiziario e
istituzionale del Kosovo. L'Ufficio della presidenza kosovara ha
accusato del mancato avvio dell'accordo sia Belgrado - che
avrebbe vietato ai giudici serbi di partecipare alla cerimonia -
sia l'Unione europea che si sarebbe rivelata incapace di
garantire l'attuazione dell'intesa sulla giustizia. "I giudici
non sono venuti perche' il governo serbo vuole impedire la loro
integrazione nel sistema giudiziario del Kosovo", ha detto la
presidenza a Pristina. La portavoce della commissione Ue Maja
Kocijancic, citata dai media serbi, ha espresso rammarico
sostenendo che il mancato giuramento sarebbe avvenuto su
richiesta di Belgrado. L'accordo in materia di giustizia, ha
sottolineato, e' di grande importanza per continuare sulla
strada verso la normalizzazione dei rapporti tra Belgrado e
Pristina, fondamentale per la integrazione europea di entrambe
le parti. (ANSAmed)