(ANSAmed) - BELGRADO, 28 NOV - La Serbia non accettera' un
cambio di formato del dialogo fra Belgrado e Pristina con
l'inclusione degli Stati Uniti nel processo negoziale in corso a
Bruxelles con la mediazione della Ue. Lo ha detto il primo
vicepremier e ministro degli Esteri Ivica Dacic.
In una intervista all'emittente televisiva privata 'Prva',
Dacic ha osservato che rappresentanti statunitensi sono sempre
stati presenti nel dialogo fra Belgrado e Pristina, anche se
'dietro le quinte'. Il ministro ha detto al tempo stesso di non
capire perche' nel dialogo debba essere coinvolta 'solo una
parte'. Con riferimento poi alle recenti notizie di stampa
secondo cui l'ex segretario di stato americano Condoleeza Rice
potrebbe diventare nuovo inviato speciale Usa per i Balcani,
Dacic ha affermato di non essere al corrente di tali presunte
ambizioni della Rice.
"Noi abbiamo bisogno dell'impegno nei Balcani da parte della
nuova amministrazione americana, del presidente Donald Trump,
del segretario di stato Rex Tillerson", ha detto il ministro
serbo. (ANSAmed)
