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(ANSAmed) - PRISTINA, 12 DIC - Lo sviluppo delle relazioni bilaterali, la situazione nella regione e la lotta comune all'estremismo islamico sono i temi al centro della prima visita che il premier socialdemocratico macedone Zoran Zaev effettua oggi in Kosovo. "Macedonia e Kosovo hanno una cooperazione positiva a tutti i livelli. Siamo qui per fare ulteriori passi avanti, aprire nuove opportunita' e approfondire le nostre relazioni", ha detto Zaev parlando ai giornalisti al termine di un colloquio con il premier kosovaro Ramush Haradinaj. Zaev ha fatto anche riferimento ai tragici fatti di Kumanovo, dove nel maggio 2015 un attacco terroristico ad opera di estremisti di etnia albanese, molti dei quali provenienti dal Kosovo, causo' la morte di una decina di poliziotti e altrettanti attaccanti.

Una indagine internazionale, ha detto, dovra' chiarire la verita', anche se cio' non dovrebbe influire sulle buone relazioni tra Kosovo e Macedonia. A Pristina il capo del governo macedone ha in programma incontri anche con il presidente kosovaro Hashim Thaci e con il presidente del parlamento Kadri Veseli. La Macedonia - dove un quarto circa dei 2 milioni di abitanti e' di etnia albanese - riconobbe l'indipendenza del Kosovo nell'ottobre 2008, una decisione che ha a lungo condizionato in negztivo i rapporti tra Skopje e Belgrado. Zoran Zaev e' il primo capo di governo macedone a visitare il Kosovo indipendente. (ANSAmed)