(ANSAmed) - BELGRADO, 20 MAR - La polizia kosovara ha
arrestato un uomo di etnia serba sospettato di crimini guerra
compiuti durante il conflitto armato di fine anni novanta. Come
riferiscono i media a Belgrado, Milorad Zajic e' stato fermato
nella tarda serata di ieri a Klina, nel nord del Kosovo, la sua
terra d'origine dove aveva fatto ritorno da poco, ed e' stato
successivamente condotto in un carcere a Pristina. Immediate le
proteste di Belgrado, le cui autorita' hanno chiesto l'immediato
rilascio di Zajic, parlando di nuova 'provocazione' da parte di
Pristina. "Non e' la prima volta che non appena riprende il
dialogo a Bruxelles si ripetono atti provocatori che ritardano e
allontanano dall'obiettivo principale - la creazione della
Comunita' delle municipalita' serbe in Kosovo", ha detto Nikola
Selakovic, segretario generale della presidenza della repubblica
serba. Da ieri e fino a domani a Bruxelles e' in corso una nuova
sessione del dialogo fra Belgrado e Pristina a livello di
esperti. Per venerdi' nella capitale belga e' in programma un
nuovo incontro al vertice fra i due presidenti, il serbo
Aleksandar Vucic e il kosovaro Hashim Thaci, convocati dall'Alto
rappresentante Ue Federica Mogherini, nella sua veste di
mediatore. (ANSAmed)