(ANSAmed) - BELGRADO, 20 APR - In Serbia solo il 4% della
popolazione ritiene che il Kosovo sia il problema piu'
importante per il Paese, con la maggioranza invece che e' piu'
preoccupata per altre questioni ritenute vitali quali la
poverta', la disoccupazione, la corruzione.
E' quanto e' emerso da un sondaggio condotto dall'Istituto
Ipsos, in base al quale l'85% degli intervistati non sarebbe
disponibile a vivere in Kosovo se cio' fosse la condizione per
la sua conservazione come territorio della Serbia. Inoltre il
77% dei serbi non intende devolvere eventualmente parte del
proprio salario o pensione a sostegno del mantenimento del
Kosovo, e i due terzi sono contrari ad accettare esponenti
(kosovari) albanesi nelle istituzioni della Serbia nel caso che
il Kosovo tornasse sotto il controllo di Belgrado.
Per quanto concerne il preambolo della costituzione serba,
nel quale si afferma che il Kosovo e' parte integrante della
Serbia, nel sondaggio il 36% ha detto di non avere una idea
chiara al riguarda, il 26% ritiene che il preambolo non debba
essere modificato, mentre per il 22% tale preambolo andrebbe
elimninato. Il 42% degli intervistati ha detto di ritenere che
il Kosovo sia ormai perso per la Serbia, mentre per il 41%
l'abbandono della battaglia per il Kosovo aprirebbe altri casi
di possibile separatismo interno nei territori di Voivodina
(nord, confine con Ungheria) e Sangiaccato (sud, musulmani).
(ANSAmed).