BRUXELLES - Pristina si aspetta che la Serbia riconosca l'indipendenza del Kosovo. Lo ha detto il presidente del parlamento kosovaro, Kadri Veselj a Bruxelles, in occasione del round del dialogo fra Belgrado e Pristina con la mediazione della Ue. "Ci aspettiamo dalla Serbia il riconoscimento della nostra indipendenza e l'avvio di un processo di riconciliazione. Noi riconosciamo che la Serbia è uno stato indipendente e vorremmo vivere in pace nei Balcani come due stati indipendenti", ha detto Veselj citato dai media serbi.
Il capo del parlamento di Pristina fa parte della delegazione kosovara impegnata oggi a Bruxelles nel nuovo incontro fra i presidenti serbo e kosovaro, Aleksandar Vucic e Hashim Thaci, con l'Alto rappresentante Ue per la politica estera, Federica Mogherini, nell'ambito del dialogo facilitato dall'Unione europea e il cui obiettivo è di giungere a una normalizzazione complessiva dei rapporti fra Belgrado e Pristina. L'incontro a tre è stato preceduto da colloqui separati che Mogherini ha avuto con Vucic e Thaci. L'ultima sessione del dialogo Belgrado-Pristina si era tenuta il 24 giugno scorso a Bruxelles. Durante il colloquio, Thaci, Vucic e Mogherini hanno esaminato i progressi compiuti in vista di un accordo giuridicamente vincolante sulla completa normalizzazione delle relazioni tra i due Paesi e hanno concordato un nuovo appuntamento tra qualche settimana per continuare il loro lavoro.