(ANSAmed) - BELGRADO, 9 MAG - Per il presidente serbo
Aleksandar Vucic, Belgrado e Pristina sono ancora molto lontani
da una possibile soluzione della questione del Kosovo. "Cio' e'
negativo per i serbi e gli albanesi, i due maggiori popoli dei
Balcani", ha detto Vucic a Tirana, dove si tiene oggi un vertice
dei Balcani occidentali nell'ambito del processo Brdo-Brioni.
Il dialogo, ha aggiunto, si e' interrotto, e ci vorra' molto
tempo per trovare una soluzione al problema dei rapporti tra
serbi e albanesi.
Vucic, stando ai media a Belgrado, in una atmosfera
estremamente fredda e poco cordiale, in apertura della riunione
ha stretto la mano al collega kosovaro Hashim Thaci in presenza
dell'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini. Ieri sera, poco
prima dell'arrivo di Vucic a Tirana, su iniziativa di una
formazione nazionalista kosovara, nella capitale albanese si era
svolta una manifestazione ostile al presidente serbo e al leader
serbo-bosniaco Milorad Dodik.
Secondo i media serbi, a conferma dell'atmosfera fredda e di
tensione fra Belgrado e Pristina, Vucic non ha partecipato alla
consueta foto di gruppo in apertura dei lavori del vertice.
La Serbia, per la ripresa del dialogo con Pristina, pone come
condizione l'abolizione dei dazi doganali maggiorati del 100%
imposti dal Kosovo lo scorso novembre sull'import serbo e
bosniaco. Secondo il presidente Vucic, tale misura restrittiva
ha provocato finora danni per 300 milioni di euro all'economia
serba. (ANSAmed).