(ANSAmed) - SARAJEVO, 9 LUG - Il presidente turco Recep
Tayyip Erdogan ha chiesto alla dirigenza bosniaca la consegna di
tutti i cittadini turchi ricercati da Ankara con l'accusa di
collusione con il movimento fondato dal suo acerrimo avversario
Fetullah Gulen, che vive in esilio negli Stati Uniti.
Gulen è accusato da Erdogan di aver ispirato il tentato colpo
di stato in Turchia nel 2016. Erdogan ha fatto tale richiesta in
un incontro avuto ieri a Sarajevo con i tre membri della
presidenza collegiale bosniaca - come riferito oggi dai media
locali. Si tratta principalmente, stando ai media, di
imprenditori e uomini d'affari turchi che operano in
Bosnia-Erzegovina, e di persone legate a una università di
Sarajevo. In tutto sarebbero otto le persone richieste da
Ankara.
"Mi impegnerò personalmente per risolvere questo problema",
ha detto Milorad Dodik, il leader serbo-bosniaco che ha la
presidenza di turno della presidenza collegiale bosniaca.
(ANSAmed).