(ANSAmed) - ROMA, 11 FEB - Il Papa ha spiegato di sentire il
peso dell'incarico di pontefice, di aver a lungo meditato su
questa decisione e di averla presa per il bene della Chiesa.
La ''ingravescentem aetatem'' cioe' l'eta' avanzata. Questo tra
i motivi addotti da Benedetto XVI, per le sue dimissioni.
La sua decisione, annunciata in latino davanti al collegio
cardinalizio e alla Casa Pontificia riunite per un concistoro di
canonizzazione, e' stata accolta nel piu' profondo silenzio e
con smarrimento.
''Ben consapevole della gravità di questo atto, con piena
libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma,
Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali
il 19 aprile 2005''.
''Nel mondo di oggi,soggetto a rapidi mutamenti e agitato da
questioni di grande rilevanza per la vita della fede per
governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo e'
necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell'animo'': lo
ha detto il Papa in uno dei passaggi chiave delle sue
dimissioni.
''Carissimi Fratelli, vi ringrazio di vero cuore per tutto
l'amore e il lavoro con cui avete portato con me il peso del mio
ministero, e chiedo perdono per tutti i miei difetti''. Lo ha
detto Benedetto XVI annunciando di lasciare il pontificato.
La ''sede vacante'' dopo le dimissioni di Benedetto XVI
scatta dalle ore 20.00 del 28 febbraio. Lo ha detto il Papa
annunciando ai cardinali la decisione di dimettersi. Dovra'
quindi essere convocato un conclave per l'elezione del nuovo
Papa. (ANSAmed).