(ANSAmed) - ROMA, 12 FEB - Benedetto XVI rompe la tradizione
e si ritira. Sulle ''storiche'' dimissioni del Papa aprono
pressoche' universalmente i principali quotidiani occidentali,
dedicando al gesto editoriali, gallerie fotografiche, spunti di
riflessione e sottolineando come, al di la' della sua debolezza
fisica, il pontefice sia stato ''sconfitto'' da scandali e
intrighi in una Santa Sede che si prepara ad una ''complessa
successione''. Le dimissioni del Papa dominano le prime pagine
della gran parte dei quotidiani - non di alcuni tabloid e del
Daily MAIL - con il FINANCIAL TIMES che titola ''Papa Benedetto
XVI sorprende la Chiesa'' mentre il TIMES riprende le parole del
pontefice e titola ''Sono troppo fragile per continuare''. Per
il GUARDIAN, infine, il gesto di Ratzinger ''ha colto il mondo
di sorpresa''. In Germania la BILD, citando lo scandalo
Vatileaks, insinua il dubbio di una ''congiura'' alla base della
scelta di Ratzinger ricordando come ''l'ultimo anno sia stato il
piu' amaro per il pontefice''. La SPIEGEL, in un articolo
intitolato ''L'eredita' del Papa severo'', evoca la minaccia di
uno scisma sottolineando come Benedetto XVI abbia
''piu'polarizzato la Chiesa di quanto l'abbia unita''. Per
questo - si legge - per alcuni in Vaticano il suo ritiro ''e'
una liberazione''. ''Un Papa non va via, da' l'esempio'', e' il
titolo di un editoriale della FRAKFURTER ALLGEMEINE ZEITUNG
mentre la SUEDDEUTSCHE ZEITUNG, il giornale della Baviera, la
terra d'origine del Papa, scrive: ''questo ritiro fa saltare in
aria una tradizione di duemila anni e la stessa immagine che il
papato cattolico ha di se stesso. Ma non ha toccato la catena
della tradizione, l'ha rafforzata''. In Francia LIBERATION apre
con l'ironico titolo ''Papa interruptus'' dedicando alla vicenda
un editoriale scritto interamente in latino e intitolato
''Cogitatio'', nel quale si avanza l'ipotesi della
''depressione'' che non ''risparmia piu' i papi, umani, troppo
umani''. LE FIGARO dedica alle dimissioni uno speciale e
pubblica in prima un editoriale dal titolo ''L'umilta' di un
Papa'' mentre ''Il Papa sceglie di cancellarsi'' e' il titolo
del foglio cattolico LA CROIX. LE MONDE dedica spazio anche a
Giovanna Chirri, la vaticanista dell'ANSA che ieri ha dato per
prima la notizia, in un articolo intitolato ''La rinuncia di
Benedetto XVI, il primo scoop in latino''. LE PARISIEN, infine,
guarda alla successione e titola ''Chi prendera' il suo
posto?''. E ala successione guarda anche la stampa spagnola con
EL MUNDO che titola in prima ''La rosa dei papabili comincia ad
agitarsi'' sottolineando come in Vaticano ''non esistono
partiti, ma lobby si''' mentre gli alti prelati ''italiani
ardono dal desiderio di riprendersi il papato ma sembra che non
ci riusciranno perche' sono molto divisi e perche' nella
maggioranza dei cardinali circola l'idea che per disattivare il
potere enorme della Curia occorra optare per un Papa
straniero''. ''Il ritiro del Papa apre la lotta per il potere in
Vaticano'' e' invece il titolo de EL PAIS, che in un editoriale
sottolinea come ''corruzione e intrighi abbiano sconfitto
Ratzinger'', che si porta dietro ''anni di malattia e debolezza
ma non si e' dimesso per nessuna di queste ragioni''. Negli Usa
''Il Papato dopo Benedetto'' e' il titolo di un'analisi del WALL
STRETT JOURNAL, secondo il quale il pontefice lascia ''una ricca
eredita' di fede ma anche una fallimentare burocrazia
vaticana''. Il NEW YORK TIMES, invece, titola ''Un mandato
turbolento per uno studioso tranquillo'' e, citando gli scandali
e le divisioni che hanno segnato la Chiesa negli ultimi anni
evidenzia come ''sia i supporter che i detrattori'' del
pontefice abbiano ''salutato il suo passo come un momento di
grazia, quasi alleviati nel vedere la fine di un viaggio molto
turbolento''. ''Quanto moderno sara' il nuovo Papa?'', si chiede
invece il WASHINGTON POST evidenziando la sfida del successore:
''rendere i cattolici nuovamente evangelizzatori''. ''La
renuncia'' - le dimissioni - del pontefice apre anche i
principali quotidiani del cattolicissimo Sud America con
l'argentino LA NACION che sottolinea quella che appare come
''una complessa successione''. Mentre il gesto di Ratzinger
rimbalza anche sui quotidiani del resto del mondo, dall'egiziano
AL ARHAM all'indiano HINDUSTAN TIMES con l'israeliano HAARETZ
che, in un editoriale del rabbino David Rosen, titola
''Benedetto XVI, fedele al suo dichiarato impegno verso il
popolo ebraico'' osservando come ''chiunque sia interessato ai
rapporti della Chiesa con gli ebrei puo' solo sperare che il
successore di Bendetto XVI consolidi il suo lavoro''.(ANSA).