(ANSAmed) - BRUXELLES, 15 FEB - Nuovo progetto in arrivo
della European Training Foundation nei Paesi del Sud del
Mediterraneo, per migliorare la governance dei sistemi di
istruzione tecnica e formazione professionale nella regione.
L'iniziativa, finanziata con due milioni di euro, si chiama GEMM e avra' il compito di contribuire a dare piu' chances di occupazione a giovani e donne. Secondo il sito web di Enpi (www.enpi-info.eu), il progetto triennale si concentrera' sulla qualita' e il finanziamento di istruzione e formazione nei Paesi partner dell'Ue: Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Morocco, Territori palestinesi e Tunisia. La maggior parte dei Paesi dell'area condividono problemi come la pressione demografica, la vulnerabilita' economica, i bassi tassi di occupazione e uno sviluppo poco equo. E se gli attuali trend dovessero confermarsi, il numero di giovani nella regione arrivera' quasi a quota 100 milioni entro il 2020. La prima componente del progetto si occupera' quindi delle capacita' di collaborare delle istituzioni governative e delle organizzazioni di datori di lavoro e lavoratori, per migliorare la qualita' della formazione e dell'istruzione. La seconda componente di GEMM si occupera' invece delle iniziative locali, per aumentare la capacita' dei fornitori di formazione di rispondere meglio alle richieste del mercato del lavoro. Il progetto da' una particolare importanza alla cooperazione fra i Paesi, sia Nord-Sud del Mediterraneo sia Sud-Sud. La European Training Foundation e' un'agenzia dell'Unione europea nata per contribuire allo sviluppo dei sistemi di formazione e istruzione dei Paesi partner dell'Ue. (ANSAmed)
L'iniziativa, finanziata con due milioni di euro, si chiama GEMM e avra' il compito di contribuire a dare piu' chances di occupazione a giovani e donne. Secondo il sito web di Enpi (www.enpi-info.eu), il progetto triennale si concentrera' sulla qualita' e il finanziamento di istruzione e formazione nei Paesi partner dell'Ue: Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Morocco, Territori palestinesi e Tunisia. La maggior parte dei Paesi dell'area condividono problemi come la pressione demografica, la vulnerabilita' economica, i bassi tassi di occupazione e uno sviluppo poco equo. E se gli attuali trend dovessero confermarsi, il numero di giovani nella regione arrivera' quasi a quota 100 milioni entro il 2020. La prima componente del progetto si occupera' quindi delle capacita' di collaborare delle istituzioni governative e delle organizzazioni di datori di lavoro e lavoratori, per migliorare la qualita' della formazione e dell'istruzione. La seconda componente di GEMM si occupera' invece delle iniziative locali, per aumentare la capacita' dei fornitori di formazione di rispondere meglio alle richieste del mercato del lavoro. Il progetto da' una particolare importanza alla cooperazione fra i Paesi, sia Nord-Sud del Mediterraneo sia Sud-Sud. La European Training Foundation e' un'agenzia dell'Unione europea nata per contribuire allo sviluppo dei sistemi di formazione e istruzione dei Paesi partner dell'Ue. (ANSAmed)
