(ANSAmed) - ROMA, 27 MAR - Un appello a Papa Francesco
perche' aiuti i rifugiati siriani giunge da un gruppo di
intellettuali, accademici e attivisti arabi tramite Facebook.
''Sua Santita' - vi si legge - il Suo amore e sostegno per i
poveri ed i Suoi sforzi per alleviarne le sofferenze sono ben
noti. Siccome la poverta' non ha religione, Lei e' interessato a
tutti i poveri del mondo''.
Per i rifugiati siriani, e in particolare per quelli ospiti
dei Paesi vicini ''il dolore e le sofferenze hanno raggiunto un
livello intollerabile'', proseguono i firmatari, che ricordano
fra l'altro le difficili condizioni climatiche in inverno e in
estate, e il bisogno di medicine e cure di bambini, donne e
anziani.
''In citta' che sono lontane dai suoi occhi ma vicine ai suoi
sentimenti - concludono - ci sono persone che piangono lacrime
insanguinate e stanno per perdere le loro case. Lei li
aiutera?''.
Tra i 200 firmatari, Adnan Arzat (giornalista e drammaturgo siriano che vive in Kuwait) Qais al-Shaikh (giurista e candidato a presiedere il governo di transizione delle opposizioni siriane); la scrittrice egiziana Mona Aref; l'artista copto egiziano Jorgos Bakhit; vari kuwaitiani come il drammaturgo e critico letterario Isamil Fahd; la pittrice e scrittrice Thoraia Al-Basan; il rettore dell'Istituto per le arti drammatiche Khaled Ramadan; l'avvocato Saleh Al-Hashem. (ANSAmed).
Tra i 200 firmatari, Adnan Arzat (giornalista e drammaturgo siriano che vive in Kuwait) Qais al-Shaikh (giurista e candidato a presiedere il governo di transizione delle opposizioni siriane); la scrittrice egiziana Mona Aref; l'artista copto egiziano Jorgos Bakhit; vari kuwaitiani come il drammaturgo e critico letterario Isamil Fahd; la pittrice e scrittrice Thoraia Al-Basan; il rettore dell'Istituto per le arti drammatiche Khaled Ramadan; l'avvocato Saleh Al-Hashem. (ANSAmed).
