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Kuwait: stop immigrati gay, 'test' per riconoscerli

Proposta visita medica alla frontiera

08 ottobre, 18:54

Una foto del parlamento del Kuwait Una foto del parlamento del Kuwait

(ANSAmed) - BEIRUT, 8 OTT - Impedire l'ingresso nei Paesi arabi del Golfo dei gay, che dovranno essere 'scoperti' tramite una visita medica. E' quanto ha proposto il direttore del dipartimento della Sanità pubblica del Kuwait, il dottor Yussef Mendkar, citato dalla stampa araba. Mendkar, secondo quanto riferisce il sito di Gulf News, ritiene che le visite mediche di routine per gli stranieri che chiedono il visto di lavoro per i Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg: Arabia Saudita, Kuwait, Emirati arabi uniti, Oman, Qatar e Bahrein) possano essere impiegate anche per identificare le persone dalla condotta "inappropriata" dal punto di vista sessuale.

"Misure più severe ci consentiranno di identificare i gay, ai quali sarà quindi impedito di entrare in Kuwait o negli altri Stati membri del Ccg", ha detto Mendkar, citato dal quotidiano kuwaitiano Al Rai. Mendkar ha annunciato che il progetto verrà presentato durante la riunione del Comitato centrale del programma dei lavoratori immigrati, che si svolgerà l'11 novembre prossimo.

L'omosessualità è vietata nei Paesi del Ccg, oltre che, sull'altra sponda del Golfo, in Iran. Ma anche in Libano, considerato un Paese dai costumi più liberi, la legge punisce con pene fino a un anno di reclusione i rapporti sessuali 'contro natura', anche se i criteri di applicazione sono elastici. Nei giorni scorsi, tuttavia, la censura ha messo al bando dal Festival del Cinema di Beirut il film francese 'Lo sconosciuto del lago', un film sull'omosessualità del regista Alain Guiraudie. In Bahrein, sottolinea Gulf News, i parlamentari hanno già chiesto l'adozione di misure più severe per l'immigrazione al fine di impedire l'ingresso ai gay. In questo stesso Paese nel 2011 la polizia ha arrestato 127 persone, in maggioranza gay provenienti da vari Stati della regione, che partecipavano ad una festa clandestina a pagamento nel villaggio di Muharraq. Il raduno era stato scoperto da un poliziotto in borghese che era entrato pagando il biglietto dopo che alcuni vicini si erano lamentati per la musica troppo alta. In Kuwait i rapporti omosessuali tra donne sono legali, ma quelli tra uomini possono essere puniti con la reclusione fino a sei anni, che aumentano a dieci anni se uno dei partner ha meno di 21 anni. (ANSAmed).

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