Fra le nazioni che hanno maggiormente investito in Turchia vi sono: Paesi Bassi (598 milioni di dollari); Austria (638 milioni); Stati Uniti (292); Germania (1.304); Francia (212): Paesi del Golfo (735); Regno Unito (66). In totale sono attive in Turchia 35.534 imprese estere di cui 5.504 tedesche (15,5% del totale); 2.574 britanniche (7,2%); 2.222 olandesi (6,3%); 1.368 statunitensi (3,8%); 529 cinesi (1,5%); 260 canadesi (0,7%) e 228 sud-coreane (0,6%). Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle imprese estere, i Paesi UE sono al primo posto con 17.546 aziende. Tra i Paesi europei, la Germania mantiene la prima posizione con 5.504 imprese, il Regno Unito la seconda con 2.574 aziende e i Paesi Bassi la terza con 2.222. Delle imprese estere attive in Turchia, 21.014 hanno la sede centrale ad Istanbul (59,1%), 3.944 ad Antalya (11,1%), 2.223 ad Ankara (6,3%), 1.897 ad Izmir (5,3%), 1.475 a Mugla (4,2%) e 610 a Mersin (1,7%). (ANSAmed).
Turchia: IDE in calo (-22,2%) nei primi otto mesi del 2013
Fra le nazioni che hanno maggiormente investito in Turchia vi sono: Paesi Bassi (598 milioni di dollari); Austria (638 milioni); Stati Uniti (292); Germania (1.304); Francia (212): Paesi del Golfo (735); Regno Unito (66). In totale sono attive in Turchia 35.534 imprese estere di cui 5.504 tedesche (15,5% del totale); 2.574 britanniche (7,2%); 2.222 olandesi (6,3%); 1.368 statunitensi (3,8%); 529 cinesi (1,5%); 260 canadesi (0,7%) e 228 sud-coreane (0,6%). Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle imprese estere, i Paesi UE sono al primo posto con 17.546 aziende. Tra i Paesi europei, la Germania mantiene la prima posizione con 5.504 imprese, il Regno Unito la seconda con 2.574 aziende e i Paesi Bassi la terza con 2.222. Delle imprese estere attive in Turchia, 21.014 hanno la sede centrale ad Istanbul (59,1%), 3.944 ad Antalya (11,1%), 2.223 ad Ankara (6,3%), 1.897 ad Izmir (5,3%), 1.475 a Mugla (4,2%) e 610 a Mersin (1,7%). (ANSAmed).